Tre itinerari alla scoperta di Monte Isola
24 Settembre 2024
Esplorate Monte Isola attraverso tre percorsi tematici: inquadrate il QR code e scoprite tantissime curiosità sulla storia, le tradizioni e la gastronomia tipica!
Percorso Storia
L’itinerario accompagna alla scoperta di tracce e memorie storico-artistiche dell’isola. Affreschi di pregio, ville padronali, chiesette di campagna, parrocchiali e l’opera che ha reso nota Monte Isola nel mondo: The Floating Piers.
Si tratta del percorso tematico più impegnativo, percorrerete infatti 14 chilometri con 400 metri di dislivello, ma la fatica sarà ricompensata da un panorama mozzafiato e dalla scoperta di scorci pittoreschi indimenticabili!
Partiamo!
Sbarcati a Peschiera Maraglio, la prima tappa del nostro percorso è il Museo delle Tradizioni, situato nei locali dell’Infopoint, all’interno del quale potrete osservare la barca tipica di Monte Isola, il naèt, incastonato nel pavimento del primo piano.
Addentrandosi un po’ di più nel borgo di Peschiera Maraglio, attraverso i tipici vicoletti, si raggiungono la Chiesa di San Michele Arcangelo, decorata con ricchi stucchi e affreschi, e l’oratorio di San Rocco, dove si possono ammirare vari dipinti attribuiti a Girolamo Romanino.
Tornati sul lungolago, troverete un pannello dedicato alla famosissima operA di Christo “The Floating Piers” e, continuando a costeggiare il lago percorrerete la “Strada degli Ulivi” che ha ispirato l’arte di pittori come Arturo Tosi, Francesco Salodini, Angelo Fiessi e Martino Dolci.
La prossima tappa del nostro percorso è la Rocca Martinengo, uno dei monumenti più importanti dell’isola che, grazie alla sua posizione strategica, permette di ammirare il Lago d’Iseo da Nord a Sud!
Arrivati a questo punto si inizia a salire verso Senzano, dove sarà possibile fare una sosta per visitare la piccola Chiesa di San Severino prima di intraprendere il sentiero che raggiunge il Santuario della Madonna della Ceriola, situato nel punto più alto dell’isola. Da lì avrete una vista mozzafiato e, all’interno della chiesa, potrete osservare la statua della Madonna della Ceriola.
Visitato il Santuario, si inizia a scendere verso il pittoresco borgo di Masse, dove si trova la piccola Chiesa di San Rocco. Si prosegue poi verso Siviano, il borgo più popolato dell’isola, dove potrete ammirare il piccolo centro storico medievale e la Chiesa di San Faustino e Giovita. La passeggiata alla scoperta di questo borgo non finisce qui, perché in pochi minuti a piedi si raggiunge il Porto di Siviano, da dove è possibile ammirare dall’esterno la meravigliosa Villa Ferrata.
Il nostro percorso sta per finire: l’ultima tappa sarà la Chiesa di San Giovanni Battista in località Carzano, dove è ospitata una cappella dedicata alla Santa Croce, in onore della quale, ogni cinque anni viene organizzata l’ormai famosa Festa dei Fiori.
Percorso Tradizioni
L’itinerario conduce alla scoperta di Monte Isola attraverso il ricordo del suo passato e delle attività artigianali che la caratterizzano e che si sono tramandate fino ad oggi: la fabbricazione delle barche, la lavorazione delle reti e la realizzazione dei fiori di carta.
Siete pronti?
Il vostro percorso inizia da Peschiera Maraglio, percorrendo il lungolago una volta arrivati di fronte all’Ufficio Turistico, prendete il vicolo sulla sinistra che vi porterà nella via interna del paese, in pochi minuti raggiungerete una piccola piazza, dove troverete il primo pannello che segnala le tappe del vostro itinerario.
Lasciandovi alle spalle i vicoli che hanno fatto da sfondo ad anni ed anni di cultura e tradizioni, vi ritroverete sul lungolago, una passeggiata conosciuta come la “Strada degli Ulivi”, dove ogni anno a Ferragosto si tiene la “Voga Longa”, una remata di tre chilometri e mezzo svolta utilizzando i naècc, le imbarcazioni tipiche dell’isola.
Il vostro percorso prosegue verso Menzino, e passeggiando potrete ammirare il meraviglioso panorama sul lago e l’isola di San Paolo. La terza tappa si trova nella piazza principale di Siviano, dove troverete un pannello che vi permetterà di scoprire delle leggende sulla produzione della rete. Scendendo poi verso il Porto di Siviano, potrete scoprire altre curiosità sull’argomento nei pressi del retificio “La Rete”.
Le prossime tappe si trovano a Carzano e riguardano le tradizioni legate alle Festa della Santa Croce, che viene celebrata ogni cinque anni decorando completamente il paese con fiori di carta, che vengono prodotti a mano secondo una tradizione tramandata di generazione in generazione.
Il vostro itinerario è quasi giunto al termine, proseguendo in direzione Peschiera Maraglio troverete l’ultimo pannello informativo nei pressi del Cantiere Archetti Ercole, dove viene prodotto il moderno naèt.
Percorso Gusto
Prodotti della terra e del lago nati dall’esperienza di trasformazione dei frutti locali sono i protagonisti di questo itinerario del gusto. Un percorso all’insegna di tradizione, qualità e passione tramandate di generazione in generazione.
Si parte!
L’itinerario alla scoperta della tradizione gastronomica montisolana inizia a Peschiera Maraglio, dove da secoli si tramanda la tecnica di conservazione delle sardine sott’olio, che vengono messe sotto sale e fatte essiccare al sole appese agli appositi “archetti”. Sul lungolago tra Peschiera Maraglio e Sensole sono esposte diverste installazioni artistiche che rappresentano questa tecnica tradizionale.
Proseguendo quindi verso Menzino si iniziano a scorgere degli uliveti, coltivati in terrazzamenti, che ci portano alla nostra seconda tappa, dedicata alla produzione dell‘olio di Monte Isola. L’itinerario porta poi nella frazione di Senzano, nella quale scoprirete i metodi di coltivazione di piantagioni come vite, piccoli frutti e zafferano, che sono facilitate dal clima mite dell’isola.
A questo punto dovrete salire verso il borgo di Cure, dove vi verrà presentato il pezzo forte della gastronomia del posto: il salame. La particolarità di questo prodotto è il taglio fatto a coltello e l’affumicatura, che viene svolta nelle apposite stanze chiamate “cà del salam”, ovvero “case del salame”.
La vostra esperienza non si conclude qui, infatti nel prossimo pannello situato in località Siviano, scoprirete i piatti tipici dell’isola, che possono essere gustati in tutti i ristoranti del posto, accompagnati da una vista mozzafiato.
L’ultima sosta del vostro itinerario si trova nel borgo di Carzano, dove potrete scoprire altre curiosità sulla pesca e sulla produzione dell’olio.
24 Settembre 2024
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