Il Lago d’Iseo in due giorni

Due giorni tra borghi e tradizioni

Le cose da vedere sul Lago d’Iseo sono tante, ma le distanze sono così piccole che due giorni bastano per vederne le principali.

Il nostro tour di due giorni parte proprio da Iseo, la “capitale” del lago, con il suo centro storico raccolto, curato ed elegante. Chi ha voglia di shopping non deve perdere le vetrine di Via Campo, i portici della Filanda e Largo Zanardelli. Chi ama la storia, invece, sicuramente Piazza Garibaldi con la prima statua dedicata all’eroe dei due mondi e la vicina Chiesetta del mercato. E ancora, pochi minuti più in là, la Pieve di Sant’Andrea, con un favoloso affresco di Francesco Hayez, e il Castello Oldofredi.

Iseo è spesso il punto di partenza per diverse mete sul lago a piedi, in bicicletta o in battello, come prevede il nostro tour per andare alla scoperta di Monte Isola. Senza dubbio una tappa obbligata se si soggiorna sul Lago d’Iseo, è luogo di tradizioni, curiosità e gusto, concentrati in un perimetro di 9 km.

Sbarchiamo a Peschiera Maraglio, il borgo più turistico e vivace dell’isola, con bar, ristoranti, negozietti di souvenir e prodotti tipici. Ti consigliamo di fare un giro per le viuzze del centro, perché ogni angolo è un tuffo nel passato.
La passeggiata più consueta è quella in direzione di Sensole (scesi dal battello a sinistra), di 30 minuti, tutta pianeggiante tra gli ulivi e il lago, con una vista ravvicinata dell’isoletta di San Paolo. Ma con un po’ di allenamento, il massimo è raggiugere sulla cima della montagna il Santuario della Ceriola e il suo favoloso panorama (un’ora e mezza circa per 400 m di dislivello).

Torniamo sulla terra ferma, passiamo la notte a Iseo e la mattina dopo siamo pronti per ripartire: un’oretta di guida e arriviamo a Lovere, sulla sponda nord-occidentale del lago.

Oltre alla bellissima Basilica di Santa Maria in Valvendra, con il suo interno cinquecentesco totalmente affrescato, ti consigliamo di fare un giro tra le vie del centro storico, di una raffinatezza senza eguali. E sulla promenade dedicata alla scrittrice inglese Lady Mary Wortley Montagu, che nel 1749 definì il Lago d’Iseo: “il luogo più romantico che io abbia mai visto in vita mia”.
Mentre passeggi puoi spingerti fino all’Accademia Tadini, la cui galleria ospita a Stele Tadini, ultima opera di Antonio Canova.
Per pranzo ti consigliamo un ristorante sul lungolago per non perdere neanche un minuto il piacere del panorama.

Nel pomeriggio, proseguiamo il nostro tour e raggiungiamo in dieci minuti Pisogne, sulla sponda orientale, una delle mete più conosciute del Lago d’Iseo. Essa infatti è custode di un altro gioiello dell’arte: la Chiesa di Santa Maria della Neve. Il ciclo di affreschi del pittore bresciano del ‘500 Girolamo Romani, detto il Romanino, ti lascerà a bocca aperta. La chiesa viene infatti definita la “Cappella Sistina dei poveri”, per l’aspetto umile, popolare e montanaro delle figure ritratte.
Da non perdere a Pisogne è anche il bellissimo e lunghissimo lungolago, particolarmente suggestivo al tramonto e durante la fioritura dei ciliegi giapponesi tra marzo e aprile.

Anzi, sai che ti dico, ceniamo qui e chiudiamo in bellezza questo meraviglioso soggiorno sul Lago d’Iseo, il primo di tanti, perché, siamo sicuri, ritornerai!